Carla Romana Antolini
Studiosa di teatro contemporaneo, organizzatrice culturale, giornalista ufficio stampa di spettacolo dal vivo, laureata in Storia del teatro all’Università La Sapienza di Roma e poi specializzata in Studi Africani presso l’Isiao. Un estratto della tesi Le nuove generazioni del teatro degli anni Novanta è pubblicato in Biblioteca Teatrale, edizione Bulzoni. Ha scritto di teatro per Liberazione, di cui è stata responsabile della pagina spettacolo dal vivo dal 2000 al 2004, Time Out, La critica, Ultime Notizie, Primafila, Colpo di scena, e Mondita. Nel 2004 firma con altri sei giovani critici Il Manifesto dei critici impuri. Sua la cura nel 2008 del libro Andrea Cosentino. L’apocalisse comica. Appassionata delle molte culture presenti a Roma, fa parte del Comitato per un Centro Interculturale a Roma, riceve il premio Propatria. Festival dei Talenti rumeni per la diffusione della cultura rumena in Italia e fonda nel 2015 con Michela Becchis e Fulvio Ianneo l’associazione di promozione sociale Officina delle Culture con cui organizza diversi festival ed eventi. Nel 2018 esce il libro a sua cura, Margine e Merviglia. La scena corporea di Marcello Sambati, edito Editoria e Spettacolo. E’ responsabile organizzativa della prima edizione romana del SalinaDocFest.